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La storia d’amore più bella

“Chi incontra Gesù non diventa un sapiente o un intellettuale, ma un innamorato“

Don Alessandro Pronzato

“Presto, portate qui il 𝕧𝕖𝕤𝕥𝕚𝕥𝕠 più bello e fateglielo indossare, mettetegli l’𝔞𝔫𝔢𝔩𝔩𝔬 al dito e dei 𝖈𝖆𝖑𝖟𝖆𝖗𝖎 ai piedi.“

Vangelo di Luca 15,22


Ci sono diversi parallelismi tra la parabola del “Figliol prodigo” del Vangelo di Luca ( cap. 15, 11-32) e la storia di Cenerentola.


Cenerentola è una ragazza che a seguito del secondo matrimonio del padre vive una vita da serva e in povertà. Anche il figlio della parabola, si ritrova povero, egli ha sperperato la sua parte di eredità. Entrambi dopo diverse disavventure ricevono una veste, un anello, dei calzari e partecipano ad una festa. Questo evento concede loro di acquistare dignità tornando ad essere figlio o diventando la sposa del Principe.


È bello meditare su questa parabola e confrontarla con la fiaba di Cenerentola perché ci aiuta a comprendere la grandezza dell’amore di Dio, il vero principe azzurro della nostra vita.


La ragazza del racconto viene chiamata Cenerentola per via della cenere di cui si sporca dormendo vicino al focolare. Come non notare il parallelismo con la cenere o la polvere con la quale Dio crea l’uomo in Genesi 3,19.


Non mancano riferimenti nella Parola di Dio dove Israele è trattata da Dio come una sposa:


«Io ti passai accanto, ti guardai, ed ecco, il tuo tempo era giunto: il tempo degli amori. Io stesi su di te il lembo della mia veste e coprii la tua nudità; ti feci un giuramento, entrai in un patto con te”, dice il Signore, Dio, “e tu fosti mia. Ti lavai con acqua, ti ripulii del sangue che avevi addosso e ti unsi con olio. Ti misi delle vesti ricamate, dei calzari di pelle di delfino, ti cinsi il capo di lino fino, ti ricoprii di seta. Ti fornii d’ornamenti, ti misi dei braccialetti ai polsi e una collana al collo. Ti misi un anello al naso, dei pendenti agli orecchi e una magnifica corona in capo. Così fosti adorna d’oro e d’argento; fosti vestita di lino fino, di seta e di ricami. Tu mangiasti fior di farina, miele e olio; diventasti bellissima e giungesti fino a regnare. La tua fama si sparse fra le nazioni, per la tua bellezza; essa infatti era perfetta, perché io ti avevo rivestita della mia magnificenza”, dice il Signore, Dio.»

‭‭Ezechiele‬ ‭16‬,‭8‬-‭14

Nella fiaba dei fratelli Grimm Cenerentola viene aiutata dalle colombe, simbolo dello Spirito Santo nella fede cristiana, e simbolo della vera sposa che è la Chiesa secondo il libro del Cantico dei Cantici.


«Come sono belli i tuoi piedi nei tuoi calzari, o figlia di principe!»

Cantico dei Cantici 7,2


Il Signore nonostante le nostre miserie e povertà, nonostante i nostri peccati ed errori è pronto a vestirci delle vesti della salvezza (Isaia 61,10), a mettere ai nostri piedi i calzari di giustizia e un anello al dito per donarci dignità e la possibilità di far parte della Sua famiglia nel Regno dei Cieli.


Il Tuo Amore, Signore, ci mette i 𝕔𝕒𝕝𝕫𝕒𝕣𝕚 ai piedi, la 𝓿𝓮𝓼𝓽𝓮 più bella, e un 𝔞𝔫𝔢𝔩𝔩𝔬 al dito.


Non trovi anche tu che il Suo amore sia meraviglioso?

Vuoi far parte anche tu della più bella storia d'amore?

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